Takumi per quanto odioso (è creato per quello) è un personaggio che mentre lo odi, lo ami, senza Takumi non ci sarebbe stata storia, niente Ren a Tokyo (è Takumi che insiste per avere Ren nella band), niente incontro fra le due Nana, nulla di nulla; infine Takumi è un personaggio che come gli altri è ben caratterizzato, ma che a differenza degli altri deve ancora togliersi la maschera e lasciar vedere le sue fragilità. Ogni tanto ha fatto scorgere un suo io sofferente, tipo il momento in cui dice "se il padre non è buono, il figlio non può crescere bene e io ne sono un esempio" oppure quando sbatte Hachi nel letto urlando "è della mia rabbia che dovresti aver paura" o quando stringe la mano di Reira, quando bacia Reira, sono tutti momenti che mi hanno particolarmente toccata, proprio perchè provenivano da un personaggio sempre così composto (seppur arrogante), cinico, che sa sempre cosa fare, come farlo, pondera sempre sulle sue azioni (e non solo sulle sue) in modo razionale, in termini di pro e di contro, ma tutto questo solo nel suo amato lavoro e per il suo amato lavoro, una volta che si tratta di emozioni si scopre, lui stesso, sempre incapace (questo lo vediamo molto nel rapporto con Reira per fare alcuni es. il pezzo quando Yasu lo chiama per Reira e lui gli dice "vai tu Yasu, io la cosa giusta non l'ho mai saputa fare" e questa non è la sola volta che si dichiara incapace di agire verso Reira, nonostante lei sia una delle persone per lui più importanti se non la più importante lui non sa come agire per renderla felice e come maschera difensiva, per difendersi da questa inadeguatezza, adotta un atteggiamento freddo verso di lei e questo Ren glielo fa notare). Secondo me ora che è lì con un matrimonio fallito e il suo gruppo scoppiato, forse si renderà conto che se solo fosse stato capace di occuparsi delle persone che aveva intorno (anche quelle del gruppo) in modo più empatico, forse anche il suo gruppo sarebbe stato ancora in piedi e sua moglie ancora vicino a lui (Takumi si preoccupa della Ren situation molto in extremis capendo che forse Nana non era solo un pericolo per l'immagine del gruppo, ma un legame in disequilibrio che stava portando Ren alla rovina). In antitesi a Takumi c'è Yasu, anche Yasu è un leader e sa come agire nel suo lavoro, ma non si fa carico solo della questione burocratica che riguarda il suo gruppo, ma anche di quella emotiva e qui si potrebbe ricordare il pezzo con il produttore quando gli dice "io vorrei che tenesse presente che il nostro gruppo è composto anche da persone che hanno sofferto" o quando si fa carico di andare dal padre di Shin per permettere al figlio di suonare nel gruppo e non solo gli fa anche la predica. Secondo me Takumi presto crollerà e ci farà vedere in versione completa le sue fragilità e lì verrà il bello.
ps. la coccolosità di quando dice "Vorrei che finissero presto" "cosa?" "le vacanze estive"
è odioso, lo detesto, ma è necessario. Necessario.
